È un libro che racconta storie di donne che hanno tracciato storie nuove.

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Paola Guerra, Luciana Delle Donne, Judi Aubel, Lucia Luzietti: quattro donne, quattro storie vere, quattro talenti originali, un destino comune.

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Vittoria Iacovella disegna il ritratto di quattro donne diverse per età, formazione, cultura, stile di vita. Accomunate, però, dall’aver compiuto un percorso di maturazione, personale, coraggioso e doloroso, che ha il sapore spesso della sconfitta, della caduta e della caparbia ripresa. Un percorso esistenziale che, attraverso uno sguardo “altro” sulla realtà, le ha portate a trovare strade nuove per vivere la propria femminilità e mettere il proprio genio femminile al servizio della comunità, in risposta a una ferita sociale.

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Il mare di Genova è un balsamo delicato, il profumo che si diffonde dai giardini pensili ha il potere di restituirle il suo solito sorriso solare. Basta poco, una passeggiata, e ha già di­menticato tutto.

«Paola, vieni qui», la chiama Stella, che invece è la sua zia preferita. «Vieni, che devi raccontarmi tutto! Quanto mi sei mancata! Vieni, fatti toccare. Lo sai che non ci vedo, fammi sentire quanto sei cresciuta!»

«Eh, lo so, zia. Il fatto è che me lo scordo sempre che non ci vedi, sei così brava a fare tutto! Quando ti muovi, sai tutto a memoria. Come fai? Quando lavori, mi sembra una magia!», le sussurra Paola stringendosi al suo braccio.75»

«Figurati, amore, tutto si può fare. Quando ha iniziato a farsi buio, mi è sembrata una tragedia. Poi, piano piano, ho trovato una soluzione alla volta e adesso per me è normale. Ho dovuto inventarmi un piano B. Bisogna sempre averne uno! Se ho bisogno d’aiuto, lo chiedo. Nessuno si salva da solo. Ci ho messo tempo, ma alla fine l’ho capito. Tu, invece, imparalo subito, così sei avvantaggiata».

 

Paola Guerra in Donne Controcorrente