Salute mentale nei luoghi di lavoro: un impegno concreto

Ogni anno, il 10 ottobre, si tiene la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Non tutti sanno però che maggio è considerato il Mese della Salute Mentale (Mental Health Awareness Month): questa ricorrenza, molto radicata negli Stati Uniti, ha oggi una eco anche in altri Paesi. 

Il motivo della scelta di maggio non è legato a una ricorrenza storica specifica, ma fu scelto nel 1949 dalla Mental Health America (allora chiamata National Association for Mental Health) per dedicare un intero mese alla sensibilizzazione sul tema della salute mentale. L’intento era:

• creare consapevolezza pubblica sui disturbi mentali,

• informare sui servizi disponibili,

• combattere lo stigma attraverso campagne di educazione, testimonianze e iniziative sul territorio.
  

Maggio è un mese di transizione (primavera inoltrata) e spesso legato all’idea di rinnovamento e benessere, quindi si presta bene anche simbolicamente a parlare di salute mentale. Cogliamo allora questa occasione per riflettere sull'importanza del benessere psicologico nei luoghi di lavoro. Promuovere ambienti che supportano la salute mentale non è infatti solo un dovere etico, ma anche una leva strategica per l'engagement, la produttività e la sostenibilità aziendale. I dati confermano che si tratta di un problema da non sottovalutare:

• il 41% dei lavoratori globali vive molto stress ogni giorno;

• il 40% della popolazione lavorativa ha sperimentato almeno un problema di salute mentale legato al lavoro;

• solo il 24% della popolazione si considera in pieno benessere.

Proprio per questo, e per le implicazioni che lo “stare bene” ha sulla sicurezza, sono sempre più forti il nostro impegno e la nostra attenzione alla salute mentale, da cui prendono vita percorsi formativi e iniziative pratiche per supportare il benessere individuale e organizzativo.

Ecco alcuni esempi degli ultimi percorsi che abbiamo realizzato:

WellBe. È stato un percorso teorico-pratico dedicato al team di circa 20 persone della funzione di Ricerca e Sviluppo di una multinazionale italiana del settore manifatturiero.

Abbiamo costruito un programma personalizzato di 9 incontri, pensato per migliorare il benessere personale, sociale e organizzativo, e strutturato in 3 moduli:

• Modulo 1: Intelligenza comunicativaStili comunicativi, ascolto attivo, gestione dei conflitti, feedback efficaci.

• Modulo 2: Pensieri ed emozioni nei contesti lavorativiRiconoscimento delle emozioni, regolazione emotiva, gestione dell’autocritica.

• Modulo 3: Promuovere il benessere nei momenti criticiConsapevolezza dei segnali di stress, strategie di coping, supporto di team.

Ogni modulo prevedeva 3 incontri da 4 ore con momenti di light lunch conviviale, favorendo così anche il dialogo e il rafforzamento delle relazioni.

Mental Health First Aider Training. È stato un percorso formativo pensato e costruito specificatamente per fornire una preparazione di base teorico-pratica sulla salute mentale al personale preposto a svolgere l’attività di «primo soccorso psicologico» in azienda (una sorta di “consiglieri di fiducia”). Il percorso, condotto dal nostro team di psicologi e psicoterapeuti, ha trattato temi come: 

• La salute mentale: definizioni e quadro giuridico italiano

• Elementi di psicologia clinica, principali patologie e disturbi, 

• Elementi di counseling psicologico

• Gestione del vissuto personale dopo un colloquio

Mental Health Workshop. È un esempio di attività richiesta da un’azienda che intende rafforzare il messaggio che è impegnata a prendersi cura della salute dei propri dipendenti, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza generale sulla salute mentale attraverso concetti teorici di base ed esercizi pratici ed esperienziali.

Abbiamo quindi sviluppato un intervento di 4 ore, in presenza, in un hotel sul mare della Riviera del Conero, dedicato a circa 55 persone. Dopo un’introduzione volta a dare una panoramica sulla salute mentale, fattori che la influenzano, stigma e pregiudizi, abbiamo accompagnato i partecipanti nello svolgimento di diversi esercizi ed attività pratiche:

• strategie di elaborazione di pensieri/emozioni/risorse individuali

• tecniche di rilassamento e meditazione guidata sull'auto-gentilezza

• tecniche psicosensoriali di deattivazione dello stress

La salute mentale riguarda tutti noi.

Vogliamo rafforzare il messaggio che la salute mentale riguarda tutti noi.Creare spazi sicuri di ascolto, fornire strumenti concreti per la gestione emotiva, sensibilizzare sulle problematiche di disagio e sulle strategie di supporto, sono azioni concrete che testimoniano l’impegno a costruire luoghi di lavoro più umani, resilienti e sostenibili. Investire nella salute mentale significa investire nel futuro delle persone e delle Organizzazioni.