Sicurezza in viaggio: un impegno che nasce dal prendersi cura

Negli ultimi mesi come Scuola Internazionale Etica & Sicurezza abbiamo vissuto un’intensa stagione di incontri, dialoghi e formazione con decine di imprese italiane. Insieme a diverse associazioni territoriali di Confindustria e ad autorevoli partner di certificazione, abbiamo promosso webinar e corsi dedicati alla sicurezza nelle trasferte all’estero, coinvolgendo oltre 100 tra professionisti, RSPP, HR e imprenditori.

Proteggere le persone in trasferta

Prendersi cura delle persone, anche e soprattutto quando viaggiano per lavoro, oltre ad essere un dovere formale, risponde anche ad una visione di ‘protezione’ più ampia. In un mondo segnato da instabilità geopolitica, nuove minacce sanitarie, rischi ambientali e tensioni sociali, partire preparati non è un’opzione. È una precisa responsabilità. Il duty of care – il dovere di proteggere – non è solo un principio etico, è anche un obbligo giuridico, richiamato dal D.lgs 81/08, dalla normativa ISO 31030 e oggi rafforzato dal nuovo accordo Stato-Regioni sulla formazione.

Troppe aziende ancora oggi non sanno di avere degli obblighi precisi quando inviano lavoratori all’estero. Altre, pur consapevoli, non hanno ancora costruito un sistema strutturato e coerente.

Per questo abbiamo ideato un semplice strumento di supporto: il Questionario di Autovalutazione TRM, un check-up preliminare pensato per aiutare le organizzazioni a:

• fare il punto sul proprio livello di compliance,

• individuare eventuali gap o criticità,

• progettare una roadmap su misura, partendo dai bisogni reali.

Un invito gentile ma deciso, a prendersi il tempo per fermarsi, riflettere, agire.

Perché la sicurezza, come la fiducia, si costruisce prima. Non durante.

Formare, ascoltare, accompagnare: è questo il modo in cui ci prendiamo cura. Ogni giorno.

Se vuoi ricevere il questionario o prenotare una breve sessione gratuita con i nostri esperti,

scrivici: segreteria@scuolaeticaesicurezza.eu